Guida alla Pubblicità nelle Farmacie: normative e obblighi fiscali
L’esposizione pubblicitaria nelle farmacie è un aspetto fondamentale per la comunicazione con i clienti, ma deve avvenire nel rispetto delle normative vigenti. In questa guida esaminiamo le principali regole da seguire per evitare sanzioni e gestire correttamente la pubblicità in farmacia, in particolare in relazione all’imposta comunale sulla pubblicità.
È importante sottolineare che queste sono regole generali valide su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, a livello locale, ogni Comune ha la facoltà di determinare le tariffe applicate e di stabilire eventuali normative specifiche, che devono essere adeguatamente comunicate agli interessati.

Principi generali sulla pubblicità nelle farmacie
- Autorizzazione comunale: l’installazione di mezzi pubblicitari fissi o permanenti che comportano modifiche strutturali richiede un’autorizzazione preventiva da parte del Comune.
- Dichiarazione obbligatoria: ogni esposizione pubblicitaria deve essere dichiarata al concessionario per la riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità. L’omissione può comportare l’applicazione di sanzioni fino al 150% dell’imposta non versata.
Tipologie di pubblicità nelle farmacie e normative di riferimento
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Cartellonistica
La denuncia deve essere onnicomprensiva e coprire tutti i mezzi esposti in vetrina, entro la superficie dichiarata.
- È possibile variare i cartelli, purché si rispetti l’area complessiva denunciata.
- Se i mezzi pubblicitari sono illuminati, la tariffa applicata sarà più alta.
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Vetrofanie e adesivi
Secondo l’articolo 17 del D.Lgs. 507/93, gli avvisi al pubblico esposti in vetrina sono esenti se non superano 0,5 m² per vetrina o ingresso.
- Nome della farmacia: se la vetrofania riporta il nome della farmacia, è considerata insegna di esercizio ed esente fino a 300 cm². Se superiore, segue il regime delle insegne (esente fino a 5 m², ma nel cumulo con altre insegne).
- Pubblicità sui prodotti: se l’adesivo riguarda prodotti in vendita (es. farmaci), l’esenzione vale fino a 0,5 m². Oltre tale soglia, l’intera superficie diventa imponibile.
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Orari della Farmacia
- Esenti fino a 300 cm², anche se riportano il nome della farmacia o un logo pubblicitario.
- Se superano 300 cm², restano esenti solo se privi di riferimenti pubblicitari.
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Insegne della Farmacia
Le insegne identificative della farmacia sono esenti dall’imposta se non superano 5 m². Se si eccede questo limite, l’intera superficie diventa imponibile.
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Croce della Farmacia
Come noto, le farmacie hanno l’obbligo di esporre all’esterno dell’esercizio un’insegna a forma di croce di colore verde. Tale obbligo è imposto, da un lato, dall’art. 5 del d.lgs. 153/2009 e, dall’altro lato, dall’art. 25 del Codice deontologico del farmacista.
Quanto agli obblighi fiscali, esistono due casi principali:
- Croce con il nome della farmacia: imponibile in ogni caso, indipendentemente dalle dimensioni.
- Croce cd. “anonima”: esente se collocata sulla facciata della farmacia o nelle immediate vicinanze (es. palo nel parcheggio).
Attenzione: la dimensione della croce si calcola considerando tutte le facce del mezzo.
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Distributori automatici
I distributori automatici presenti nelle farmacie sono considerati mezzi pubblicitari soggetti a tassazione, soprattutto se riportano il marchio del produttore. L’esenzione si applica solo se l’area pubblicitaria è inferiore a 0,5 m².
L’onere fiscale ricade principalmente sulla farmacia, con una responsabilità solidale del produttore in caso di mancato pagamento.
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Prodotti in vetrina senza espositore
I prodotti esposti senza supporti pubblicitari sono considerati semplicemente merce in vendita e sono sempre esenti.
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Pubblicità con illuminazione
Se il mezzo pubblicitario è luminoso (o illuminato da fonti esterne), è previsto un aumento della tariffa base. Non si considera, in tale caso, l’illuminazione che proviene dagli interni del negozio stesso.
Conclusioni
Prima di installare mezzi pubblicitari in farmacia, è consigliabile consultare il concessionario per valutare:
- Costi dell’imposta comunale sulla pubblicità.
- Regimi di esenzione applicabili.
- Soluzioni più convenienti per la comunicazione visiva.
Una corretta gestione della pubblicità permette di evitare sanzioni e migliorare la visibilità della farmacia nel rispetto della normativa vigente.